Dl Sicurezza, Fontana: “Sicurezza, radici comuni ma giudizio sospeso senza chiarezza su Global Compact”
“Su questo provvedimento i punti di contatto sono numerosi, anche perché il Decreto condivide le radici nel programma che abbiamo proposto come centrodestra agli elettori.
Rivendichiamo, ad esempio, la scelta di abolire la protezione umanitaria, un meccanismo di concessione del permesso di soggiorno, esclusivamente italiano, che ha isolato il nostro il nostro Paese, rendendo vana l’opportunità dei ricollocamenti nel resto d’Europa.
Ma il giudizio complessivo di Forza Italia non potrà non tener conto di quello che il governo ci dirà sulle maggiori risorse per le forze dell’ordine, e sul Patto del “Global Compact”, premesse assolutamente necessarie per rendere credibile ed operativo il Decreto-legge.
È Politicamente inquietante, su quest’ultimo punto, vedere che da un lato il Governo interviene con questo provvedimento per controllare e bloccare il flusso dei migranti e dall’altro non ha una posizione chiara sul Global Compact on Migration, un patto che toglie sovranità all’Italia e che conferisce ad ogni persona il diritto di migrare indipendentemente dalle ragioni che lo spingono a spostarsi.
Su questi punti attendiamo risposte chiare”.
Lo ha dichiarato l’on di Forza Italia, Gregorio Fontana, Questore della Camera dei Deputati e membro della Commissione Difesa, intervenendo nella discussione generale sul decreto-legge per la sicurezza e l’immigrazione.