Fontana (FI): “Abolire la protezione umanitaria: a chiederlo stavolta è il Consiglio d’Europa”
“Ennesima richiamo al Governo italiano dall’Europa sulla gestione dei migranti”. Ad affermarlo è il Deputato di Forza Italia Gregorio Fontana membro della Commissione Migranti della Camera dei Deputati. “Infatti, mentre il Governo vara un provvedimento sull’immigrazione solo incentrato su slogan securitari con poca sostanza, il Consiglio d’Europa tuona contro l’Italia che non corre ai ripari e continua a elargire permessi di soggiorno, frutto delle norme pensate per i flussi migratori degli anni ’90, che avevano dimensioni infinitamente inferiori a quelli attuali. Oggi l’anomalia tutta italiana del permesso per motivi umanitari, è usata come strumento di “sanatoria” per i migranti economici, con conseguente smisurato ampliamento della loro presenza sul territorio.” Fontana ribadisce “il permesso di soggiorno per motivi umanitari è una stortura solo di casa nostra, non conforme alle norme e alle procedure dell’accoglienza europea. Anche di fronte al richiamo del Consiglio d’Europa è urgente stabilire un principio: può stare in Italia solo chi può stare in Europa e per far questo non è necessario il Mago Merlino, come ha sostenuto oggi il Presidente del Consiglio Gentiloni, basterebbe abolire una norma obsoleta che non esiste negli altri Paesi EU. A tal fine, Forza Italia presenterà un emendamento al Decreto Immigrazione. L’intento dell’emendamento è quello di abolire il permesso umanitario al fine di chiudere le porte a chi entra illegalmente per motivi economici.”
“Speriamo – conclude Fontana – che stavolta il Governo ascolti quanto ripetuto da tempo da Forza Italia e oggi ribadito dal Consiglio d’Europa e cioè che le maglie larghe della legislazione italiana in materia di permessi di soggiorno non sono altro che un richiamo alle centinaia di migliaia di persone che entrano nel nostro Paese in modo illegale e che l’Europa non ricollocherà mai.”