Taser, Gregorio Fontana (FI): “Bene via libera del Consiglio dei Ministri, rammarico per la città di Bergamo. Ora rivedere le linee guida di utilizzo troppo stringenti che rischiano di esporre agenti a ripercussioni legali”
Gregorio Fontana, deputato bergamasco di Forza Italia e Questore della Camera dei Deputati, interviene in merito all’introduzione del Taser:
“Finalmente è arrivato il via libera del Consiglio dei Ministri al Taser, la cui sperimentazione in Italia era stata introdotta da un emendamento di Forza Italia a mia prima firma nel 2014, si tratta infatti di un importante ammodernamento delle dotazioni in uso alle nostre Forze dell’Ordine, che devono essere sempre adeguate alle nuove esigenze operative. Il parere favorevole espresso poi dai vertici di Polizia e Carabinieri bergamaschi sono rincuoranti perché il Taser diventi al più presto uno strumento standard nella dotazione delle nostre donne e uomini in divisa.
Resta il rammarico per la città di Bergamo, dove la sinistra piegata al consueto pregiudizio ideologico e politico ha bocciato la proposta di sperimentazione del Taser, che proprio ieri a Padova ha mostrato per l’ennesima volta la sua utilità quando gli agenti di Polizia lo hanno utilizzato per bloccare un ex pugile andato in escandescenze in un ospedale, si tratta solo dell’ennesimo episodio che si aggiunge a una lunga serie accaduti che negli ultimi anni, basti pensare alla poliziotta ferita due anni fa proprio a Bergamo, che hanno evidenziato la necessità di avere uno strumento in dotazione come il Taser.
Ora la necessità è mettere in condizione i nostri agenti di poter usare il Taser rivedendo in particolare le linee guida di utilizzo, una sfilza di paletti che sembra voler complicare ancora più la vita alle Forze dell’Ordine impegnate nella nostra sicurezza. Raccogliamo quindi l’appello dei sindacati delle Forze di Polizia perché siano riviste tali linee guida nell’ottica di migliorare le condizioni operative ed evitare il rischio di ripercussioni legali. Si tratta davvero della possibilità più concreta che la tecnologia ci offre per fornire agli agenti uno strumento moderno ed efficace per garantire se stessi e gli altri.”